Quando la semplicità è profondamente legata alla bontà del cuore, anche la persona più debole può creare speranza intorno a sé.
E’ lo spirito santo colui che, con la sua misteriosa presenza, cambia i nostri cuori, in modo rapido per alcuni e impercettibile per altri. Noi siamo chiamati al dono di noi stessi, ma siamo pieni di resistenze interiori. Il Cristo le capisce. Superandole, gli diamo prova del nostro amore. Dio dona soltanto amore e la sofferenza non viene mai da lui. Ma condivide la pena di chi è nella prova e ci rende capaci di consolare quanti soffrono. Dio non ritira mai la sua presenza. Anche se la nostra preghiera è solo un povero sospiro, dio ci ascolta.
Quando i cristiani vivono in semplicità e in bontà e sono attenti a scoprire la bellezza profonda dell’animo umano, sanno costruire comunione e diventano cercatori di pace in ogni parte della terra.